Una immensa pineta a ridosso della spiaggia, i boschi, la frescura, gli animali che vivono indisturbati rappresentano una bellissima occasione per godere dello splendore della natura. L’oasi è anche Centro di Educazione Ambientale e data la vastità di specie vegetali e faunistiche anche riserva naturale orientata interessata dal WWF.
Il bosco igrofilo si estende sino alla costa della Basilicata, creando al suo interno un rifugio dove la natura prospera tra cerri, aceri, sabbia e mare. Le dune dalla vegetazione mediterranea dei gigli di mare e dei ginepri seguono un andamento sinuoso, a cui fanno da sfondo le acque azzurre e gli alberi della zona boschiva.
All’interno dell’oasi WWF, istituita nel 1999 e comprendente anche il sito di interesse comunitario Bosco Pantano di Policoro e Costa Ionica Foce Sinni, si osservano numerosi uccelli (per i quali è sosta durante le migrazioni) e trovano dimora molti mammiferi.
L’area presenta inoltre un centro di recupero faunistico, tra le cui attività spicca la cura delle tartarughe marine ferite od intrappolate nelle reti da pesca.
Passeggiare, trascorrere del tempo in simbiosi con la natura, saggiare le acque marine che lambiscono il territorio, sono attività che portano il viaggiatore a rinfrancarsi delle fatiche del cammino, assaporare istanti di serenità.
