Il tratto costiero che si affaccia sul golfo di Gaeta è luogo di grande rilievo storico, ove i molti resti e rinvenimenti archeologici denotano un passato importante e da preservare.
La natura della zona, habitat naturale per molte specie di flora e fauna, si caratterizza per essere posizionato sul finire del gruppo montuoso degli Aurunci e per le sculture naturali calcaree. Il panorama vegetale, per via del clima, è principalmente costituito dalla macchia mediterranea, da splendide fioriture, nonostante siano presenti anche un variegato sottobosco e alberi a fusto alto, lecci. All’interno del parco, sono presenti porzioni sopravvissute del tempio di Giano e di altri edifici antichi.
Il fascinoso ambiente è rifugio per animali di terra, ma soprattutto per avifauna, tra beccacce, voltapietre, rondoni, cinciallegra, capinera, allocco, passeri, fringuelli, a seconda della parte dell’area, se boschiva, di costa o aperta e di prato.
