Il borgo si sviluppa a partire dal castello, che occupa il punto più alto della collina dove è stato eretto, ricalcando l’impianto classico medievale di organizzazione del tessuto urbano. In visione prospettica dal basso della valle che domina, il paese assume una particolare sagoma che ricorda una pinna ed aggiunge fascino alla città potentina. Addentrarsi nel centro storico permette di assaporare la storicità di cui questo è testimonianza e di trovarsi a contemplarne le chiese, siano essa quella madre, di Santa Maria del Carmine, gioiello cinquecentesco, di Santa Caterina, od ancora i palazzi nobiliari ed i portali settecenteschi (ed ottocenteschi). Il viaggiatore, stanco delle fatiche del lungo cammino in esplorazione delle bellezze cancellaresi, potrà trovare ristoro in una sosta gastronomica che permetta di assaggiare le tipiche salsicce a catena, i vini della Basilicata ed ancora tutta la cucina tipica.