Palazzo comunale di Gaeta

Sorto su di un precedente edificio che si poneva a cavallo tra i centri urbani di Elena e Gaeta, riuniti nel 1927 dopo circa trent’anni con il nome di quest’ultimo, è un monumentale palazzo terminato nel 1959 dopo circa dieci anni di lavori. La sede municipale di Gaeta è composta da un corpo abitabile, caratterizzato dall’uso del travertino e dei mattoni in laterizio per il rivestimento e dalle dimensioni generose, impreziosito all’interno dal dipinto dei Santi Erasmo e Marciano che benedicono la città, di Sebastiano Conca, e dalla torre campanaria progettata sulla scorta di quella presente nello Stockholms stadshus, costruito ad inizio Novecento. Ad ogni ora, le campane rintoccano con i temi della torre dell’orologio di Westminster, il Big Ben. La pensilina del campanile è ornata da un pregiato bassorilievo ceramico a tema lavoro e vita antica di Gaeta, raffigurando la vetreria, i cantieri navali, la pesca, la navigazione, la cultura.