Pregiati segreti da scoprire Venosa ne serba tanti, ma alcuni sono sparsi nella città antica, così le fontane ognuna dal passato intrigante. La Fontana angioina, costruita in onore di Carlo I d’Angiò verso la fine del 1200, per omaggiarne il soggiorno negl’anni 1271 e 1272, attualmente attiva, è una delle tappe della processione.
La Fontana di Messer Oto, di poco più fresca costruzione, ad inizio 1300, rende omaggio a Roberto d’Angiò. Al sicuro della presenza di un monumentale leone in pietra, fu antico lavatoio pubblico. La Fontana di San Marco, cinquecentesca, fu abbeveratoio per cavalli e lavatoio pubblico, ubicata nei pressi della Cattedrale di Venosa.
Molte altre sono di ancora più recente costruzione, risalenti al Ventennio e prendono posto in varie zone degli anelli più nuovi della zona antica.
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