La solida rete viaria che costituiva il collegamento delle terre più verdi per i pascoli, utilizzata durante la transumanza degli armenti, si estendeva anticamente sino a circa tremila chilometri ed attraversava il Sud Italia. La pratica consisteva nel raggiungere zone più fresche nelle stagioni calde, che avrebbero assicurato una migliore nutrizione, e di più mite temperatura durante i mesi freddi dell’anno, verso quei luoghi dove la neve non avrebbe coperto l’erba. Il tratturello Camporeale – Foggia era uno degli snodi terminali della tratta che da Pescasseroli, in Abruzzo, raggiungeva la città pugliese, intercettando la via Appia Traiana.
Oggi percorso escursionistico, si presta a viaggi che ripercorrano la storia della transumanza, regalando emozioni sia a piedi che, come è molto apprezzato, in bicicletta.
