Chiesa di San Biagio

L’edificio milletrecentesco tardo gotico si compone di un’unica navata, resa incantevole dagli affreschi. I dipinti quattrocenteschi sono opera di un ignoto pittore, si dice seguace della scuola del Cavallini (Pietro) e noto alle cronache come Maestro delle storie di San Biagio.
Le raffigurazioni narrano la vita ed i miracoli del santo cui è dedicato il luogo di culto, oltre ad episodi della Genesi. La chiesa si lascia visitare e restituisce al pellegrino grande riappacificazione, un senso di purezza e di quiete.