Villapiana
Il paese calabro è una tranquilla distesa di case affacciate sul mar Ionio e sulla valle che dai monti si estende alla costa, il cui territorio accoglie in sé tratti dei torrenti Satanasso, dalle spiagge chiare e dalle acque fresche, e Saraceno, che ne scandisce il territorio al confine con Trebisacce. Le origini greche del borgo si devono alla colonizzazione che portò alla costituzione della Magna Grecia, prima della devastazione operata dai Saraceni la città prendeva il nome di Leutermia e poi, sino circa alla metà dell’Ottocento il centro urbano ricostruito nel XIV secolo si identificava come Casalnuovo. La lunga storia di Villapiana ha lasciato in eredità scorci splendidi nella città vecchia, costruzioni medievali, i conventi di San Francesco e Sant’Antonio, le terre in sorge, un mare dalla balneazione particolarmente gradevole e vedute paesaggistiche amene.