Riserva regionale Bosco di Sant'Antonio - Pescocostanzo

Inserita nel più ampio Parco nazionale della Maiella, la riserva che porta il nome del santo portoghese (e prima ancora dell’omonimo egiziano Sant’Antonio Abate) è un’area verde fresca e rigenerante. Gli ampi e ricchi boschi avvolgono il viaggiatore in una atmosfera serena e gradevole, all’interno del Bosco di Sant’Antonio è frequente incontrare pastori che portano al pascolo i propri animali e trovarsi al cospetto della fauna locale, composta da gatti selvatici, cinghiali, volpi e, senz’altro più raramente e difficilmente, lupi ed orsi. La variegata flora offre riparo anche a molte specie di avifauna, la pratica del birdwatching nella riserva (ed ancor più in generale, nel parco nazionale) porta apprezzabili risultati. Tra i sentieri del bosco, caratterizzato nella sua estensione anche da alture, vette (monti Rotella e Pizzalto) ed altipiani, si gode di una natura maestosa e percorrendone i tratti si giunge all’eremo di Sant’Antonio da Padova, accogliente luogo di culto.