Animato da un profondo bisogno di solitaria preghiera, San Benedetto da Norcia benché di giovanissima età, si ritirò alla vita eremitica per circa tre anni (sino alla Pasqua del 500) in una grotta del Monte Taleo, poco più in alto del paese di Subiaco.
Il Sacro speco che ha accolto in sé il primo benedettino è ora contenuto nel monastero di San Benedetto, la cui visita è di grande impatto emozionale per la sua struttura e per l’aura di silenziosa interiorità che si avverte.
La Chiesa Inferiore e Superiore sono collegate ad altri piccoli ambienti e cappelle affrescate, in una magnifica fusione tra natura e opera umana, che agl’occhi di Petrarca si mostrò “soglia del Paradiso”.