In epoca romana era già consuetudine considerare il bagno come momento di ristoro. Allo stesso modo, il viaggiatore fiaccato dagli enormi spazi percorsi può trovare sollievo in una sosta alle Terme varroniane.
Il parco termale dista poco dalla città di Cassino, sorgendo nei pressi della stazione, e costituisce la zona sorgentizia più estesa in Italia.
Accarezzate dai salici piangenti, le piccole sorgenti dai fluidi benefici (le acque delle fontane sono indicate per il trattamento delle patologie renali e gastriche) rappresentano un gradevole luogo da vedere e da fruire.
La denominazione deriva dalla proprietà del complesso termale, del letterato ed agronomo Marco Terenzio Varrone, nei pressi del suo podere. Qui questi scrisse il De re rustica, trattato sulla amministrazione delle proprietà terriere dedicato alla moglie.
