Cassino
Cassino è una città dalla storia travagliata ed affascinante, dai mille volti e dagli innumerevoli segreti. Se si volesse dare un volto cittadino al termine resilienza, nessuna difficoltà si porrebbe a donare una veduta del paese laziale. Posta alla base del colle Montecassino (lì dove alberga il monastero Abbazia di Montecassino), è contemporaneamente nel meridione del Lazio e a nord della regione storica della Terra di Lavoro, in una piana delimitata dai fiumi Rapido e Liri, non distante dalle Terme varroniane. Sebbene i primi insediamenti siano databili al periodo Neolitico, il paese è stato un importante borgo romanico. Prima di assumere stabilmente la denominazione giunta a noi, Cassino ebbe il nome di San Germano, perché presenti nell’omonima chiesa, le reliquie del santo. Il cammino religioso che attraversa la vita del paese passa per l’esistenza di San Benedetto da Norcia, il quale scelse Montecassino per fondare il suo primo Ordine Benedettino e parimenti il primo convento, nella prima metà del 500. Città Martire, fu ricostruita dopo essere stata al centro di plurime battaglie (in ultimo nella Seconda guerra mondiale), ora riporta i segni dei bombardamenti e delle distruzioni ed in seno tutta la forza e la fierezza di una città romana, del cui passato numerose sono le tracce. Le strade della città antica si dividono i segreti, mentre lasciano passeggiare serenamente il viaggiatore, ammirato e calato in una realtà senza tempo.