Segreti

Mortadella di Campotosto

Salume conosciuto anche con un nome senza dubbio folkloristico, principe delle tavole abruzzesi.

Campotosto (AQ)

Salume principe delle tavole abruzzesi, la Mortadella di Campotosto

Salume principe delle tavole abruzzesi e con una notevole diffusione nelle altre regioni d’Italia, ha una tradizione antica che risalirebbe al XVIII se non ad un’epoca anteriore a questa.
La mortadella di Campotosto, conosciuta anche con la denominazione più folkloristica di “coglioni di mulo”, a dispetto del nome gergale si ottiene insaccando la carne di suino immettendo nel centro una striscia di lardo, parte grassa del suino, e condendo con pepe, sale e del vino bianco.
Il preparato viene avvolto dal budello e lasciato stagionare un tempo minimo di tre mesi; in tal senso, uno dei fattori che contribuisce all’ottenimento del peculiare sapore, è quello ambientale, sarebbero fondamentali, infatti, le caratteristiche climatiche dell’area aquilana.
La particolarità delle proprietà organolettiche, l’antichità della tradizione e la ridotta produzione, hanno dato luogo al riconoscimento per la mortadella di Campotosto, dell’appartenenza ai Prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) e l’inserimento tra i presidi Slow Food regionali.

Creato: • Ultimo Aggiornamento: Secret Village