Ascoli Satriano
Ascoli Satriano fu un importante insediamento della popolazione dei Dauni, appartenenti agli Iapigi e stanziati nel nord della Puglia. Con la conquista romana, che acquisì i territori all’indomani della battaglia di Asculum, combattuta contro Taranto, città magnogreca, che, pur vinta da Pirro, si dimostrò troppo lesiva in termini di perdite umane e non sortì l’effetto di terminare l’avanzata di Roma, il centro si schierò con quest’ultima. Le incursioni saracene portarono alla distruzione della città, che tuttavia sopravvisse e visse un periodo di riaffermazione durante le successive dominazioni normanna ed angioina, divenendo feudo di rilievo. Durante il periodo borbonico fu sede dell’Onciario catastale. La storia del paese si rinviene oggi nelle sue splendide architetture, nei palazzi che scandiscono le vie della città antica, nelle chiese, negli scorci di medievale splendore.