Via Francigena del Taburno

La via Francigena rappresenta una serie di diramazioni viarie che conducono ai principali centri spirituali e che compongono itinerari innestati sull’antico sistema di strade romaniche, al tempo ridotte in stato solo parzialmente servibile. Le discese barbariche, infatti, e la dissoluzione della parte occidentale dell’Impero Romano, hanno decretato la rottura del sistema fondato sull’accentramento del potere, da cui discendeva una capillare manutenzione della rete stradale.
Il cammino francigeno tracciava una via che univa le terre d’oltralpe, dominate dai Franchi, a Roma ed ai territori pugliesi, passando per il beneventano ed incrociando la via Micaelica sino a Monte Sant’Angelo e proseguendo verso gli imbarchi per la Terra Santa.
Un passaggio nel verdeggiante Parco regionale Taburno Camposauro incontra la via storica a metà tra pellegrinaggio e scoperta della natura e delle vie aperte dai fedeli del tempo attraverso le terre così importanti da farsi anche piste per lo spostamento delle merci e di alcuni tra i più avventurosi viaggi mai compiuti.