L'Aquila
L’Aquila occupa una parte di territorio abruzzese in cui già durante l’età del bronzo si attesta la presenza di stanziamenti umani, sebbene l’istituzione della città sia avvenuta nel XIII secolo. La zona ove sorge il capoluogo ospitava insediamenti sabini sin dal X secolo a.C. e la città di Amiternum, divenuti parte dei possedimenti romani alcuni secoli dopo e abbandonati a seguito di alcune vicende belliche a favore di un nuovo borgo. L a nuova città fu fondata a seguito del privilegio concesso da Corrado IV di Svevia nel 1254 e sviluppata inizialmente in due nuclei, Torre ed Acculi. Distrutta dallo svevo Manfredi, figlio di Federico II, venne ricostruita a partire dal 1266 e dotata di mura difensive, ampliandosi nel tempo, ospitando la zecca ed accrescendo il numero di abitanti. Parte del Regno di Sicilia dal XVIII secolo, luogo di spicco della parentesi francese della Repubblica Napoletana, fu capoluogo della regione geografica di Abruzzi e Molise, assumendo la denominazione di Aquila degli Abruzzi, mantenuta sino al 1939, che da quel tempo prese ad essere L’Aquila. Luogo d’arte, di cultura, è stata nel tempo flagellata dai terremoti, tra questi vengono in rilievo per intensità quello del 1703 e del 2009. Quest’ultimo ha duramente attinto il tessuto urbano, causando ammaloramenti e crolli delle architetture, senza fiaccare lo spirito e senza minorare il fascino di città senza tempo che caratterizza L’Aquila, riconosciuta patrimonio immateriale UNESCO nel 2019.
L'Aquila
L'AquilaL’Aquila occupa una parte di territorio abruzzese in cui già durante l’età del bronzo si attesta la presenza di stanziamenti umani, sebbene l’istituzione della città sia avvenuta nel XIII secolo. La zona ove sorge il capoluogo ospitava insediamenti sabini sin dal X secolo a.C. e la città di Amiternum, divenuti parte dei possedimenti romani alcuni secoli dopo e abbandonati a seguito di alcune vicende belliche a favore di un nuovo borgo. L a nuova città fu fondata a seguito del privilegio concesso da Corrado IV di Svevia nel 1254 e sviluppata inizialmente in due nuclei, Torre ed Acculi. Distrutta dallo svevo Manfredi, figlio di Federico II, venne ricostruita a partire dal 1266 e dotata di mura difensive, ampliandosi nel tempo, ospitando la zecca ed accrescendo il numero di abitanti. Parte del Regno di Sicilia dal XVIII secolo, luogo di spicco della parentesi francese della Repubblica Napoletana, fu capoluogo della regione geografica di Abruzzi e Molise, assumendo la denominazione di Aquila degli Abruzzi, mantenuta sino al 1939, che da quel tempo prese ad essere L’Aquila. Luogo d’arte, di cultura, è stata nel tempo flagellata dai terremoti, tra questi vengono in rilievo per intensità quello del 1703 e del 2009. Quest’ultimo ha duramente attinto il tessuto urbano, causando ammaloramenti e crolli delle architetture, senza fiaccare lo spirito e senza minorare il fascino di città senza tempo che caratterizza L’Aquila, riconosciuta patrimonio immateriale UNESCO nel 2019.
I Segreti di L'Aquila
Forte Spagnolo
Uno dei simboli della città, splendido fortilizio eretto nel XVI secolo.
Scopri segreto >Cattedrale e chiese aquilane
L'Aquila è un contenitore di meravigliose chiese, tra cui una maestosa cattedrale e le tre basiliche.
Scopri segreto >Santuario Madonna d'Appari
Santuario dalla peculiare conformazione a ridosso della roccia, situato in una delle gole più suggestive del Parco nazionale del Gran Sasso.
Scopri segreto >Palazzo dell'Esposizione ed architetture storiche
Il tessuto urbano dell'Aquila è uno scrigno di architetture affascinanti, senza tempo, tra cui il famoso Emiciclo, oggi sede della biblioteca e del Consiglio regionale d'Abruzzo.
Scopri segreto >Museo nazionale d'Abruzzo
Arte, architettura e cultura prendono posto dal 2015 nell'ex mattatoio riconvertito della città.
Scopri segreto >Sito archeologico di Amiternum
I resti dell'antica città fondata dai Sabini, in seguito colonia romana di prestigio.
Scopri segreto >Tratturo L'Aquila - Foggia
Le vie della transumanza, i tratturi della migrazione degli animali, il più lungo di questi parte dal L'Aquila per raggiungere la città pugliese di Foggia.
Scopri segreto >Riserva naturale regionale Sorgenti del Fiume Vera
Natura e sentieri in un luogo da esplorare e dove godere di rigeneranti momenti all'aria aperta.
Scopri segreto >Perdonanza celestiniana
Tradizione secolare che rivive ogni anno nei giorni di rievocazione, di spettacolo e di organizzazione di eventi culturali, basato sull'indulgenza plenaria di Celestino V.
Scopri segreto >Osservatorio astronomico di Campo Imperatore
Scrutare il cielo oltre le possibilità dell'occhio umano, in assenza di inquinamento luminoso e sullo sfondo di una natura amena.
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