Frosinone
Il territorio frusinate vede la presenza umana attestarsi sin dal Paleolitico, mentre le prime forme di stanziamento sono datate all’Età del rame.
L’organizzazione del centro abitato si deve agli insediamenti della popolazione dei Volsci, attorno al VII secolo a.C., a cui seguì la conquista romana con l’istituzione del municipium e, negli ultimi anni della seconda guerra sannitica, l’imposizione di Roma sulle forze sovversive, avendo Frosinone aderito alla Lega Ernica con l’intento di sottrarsi alla signoria della Repubblica.
Il Medioevo vide l’alternarsi della dominazione ostrogota e l’annessione allo stato papale, successivamente, nel 1500 la città fu funestata da eventi che ne afflissero l’abitato, con le incursioni dei Lanzichenecchi in transito alla volta della capitale per quello che passò alla storia come sacco di Roma, degli spagnoli a metà del secolo, a cui fece seguito un periodo di prosperità.
Con l’annessione al Regno d’Italia la città visse una fase di rinnovamento, con l’espansione del tessuto urbano al di fuori delle mura e, nel secolo successivo, con l’istituzione della provincia che la vede ancora oggi capoluogo.